Realizzazione di una media struttura di vendita: il privato cittadino può visionare il titolo rilasciato dal Comune
Ci si trova, secondo i giudici, di fronte ad una situazione soggettiva sostanziale e meritevole di tutela ove si rifletta sulle invocate e concrete ricadute urbanistiche che la realizzazione di un importante intervento edilizio può comportare
Legittima la richiesta avanzata dal privato cittadino per visionare il titolo unico rilasciato dal Comune e con cui è stata autorizzata la realizzazione di una media struttura di vendita da parte di una società. I giudici sottolineano che il cittadino ha chiesto il rilascio di copia integrale degli atti relativi ai manufatti e alle opere da erigersi e ha posto in evidenza la circostanza, debitamente documentata per il tramite del certificato di residenza, di risiedere a circa 600 metri dalla località oggetto di autorizzazione edilizia e di avere perciò interesse a verificare la ricaduta dell’intervento edilizio sul comprensorio urbanistico in cui è ubicata anche la sua abitazione, riguardando tale intervento la plurima realizzazione di strutture commerciali di media grandezza. A questo proposito, poi, i giudici precisano che ci si trova di fronte ad una situazione soggettiva sostanziale e meritevole di tutela ove si rifletta sulle invocate e concrete ricadute urbanistiche che la realizzazione di un importante intervento edilizio, quale certamente è la costruzione di una media struttura di vendita, può comportare in un’area recante una destinazione mista, in parte a verde privato vincolato, viabilità ed edilizia isolate, in parte ad attrezzature turistiche con vincolo di destinazione alberghiera. (Ordinanza 4023 del 20 aprile 2023 del Consiglio di Stato)