App che utilizza voci false di personaggi noti: aperta istruttoria del Garante
Riflettori puntati sui potenziali rischi che potrebbero determinarsi con un uso improprio di un dato personale, quale è appunto la voce
Riflettori puntati su Fakeyou, una app che consente di realizzare audio con voci false, ma realistiche, di personaggi noti, anche italiani. Esemplare l’istruttoria avviata dal Garante per la protezione dei dati personali nei confronti della società che ha realizzato e messo a disposizione degli utenti la app. A preoccupare il Garante sono innanzitutto i potenziali rischi che potrebbero determinarsi con un uso improprio di un dato personale, quale è appunto la voce. Proprio per questo, il Garante ha chiesto alla società di trasmettere con urgenza ogni possibile elemento utile a chiarire l’iniziativa e di fornire le modalità di costruzione della voce dei personaggi famosi, il tipo di dati personali trattati, nonché le finalità del trattamento dei dati riferiti ai personaggi noti e agli utenti che utilizzano l’app. Inoltre, la società dovrà indicare l’ubicazione dei data center che archiviano i dati personali, sia con riferimento agli utenti registrati dall’Italia, sia ai personaggi noti, e le misure tecniche ed organizzative adottate per garantire un livello di sicurezza adeguato al rischio. (Comunicato del 12 ottobre 2022 del Garante per la protezione dei dati personali)